Events

  • Schianto all’incrocio, un uomo ferito gravemente
    by ROSARIO PADOVANO on 23 April 2024 at 17:54

    Grave sinistro nella sera del 23 aprile alla periferia di Cinto Caomaggiore. Il conducente estratto a fatica dall’auto finita contro il muro di cinta di una casa. La prognosi è riservata

  • Il waterproof in  mostra, forum sull’idrogeno in autunno
    by M.CH. on 23 April 2024 at 17:12

    Si è tenuta martedì 23 aprile, alla presenza del presidente Renato Brunetta e del vicepresidente Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, la riunione del Consiglio di indirizzo della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (Venice Sustainability Foundation – VSF) in cui è stato approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023. Nel corso della seduta il presidente Renato Brunetta e il direttore generale Alessandro Costa hanno illustrato al Consiglio le attività progettuali con particolare focus su Venezia Città Campus, Idrogeno, Transizione energetica e Turismo Sostenibile. Passi avanti per il cluster dell’economia della conoscenza, che ha già dato vita nel corso dell’anno a un “Polo dell’acqua” con tre nuovi corsi interdipartimento, in collaborazione con Iuav, Ca’ Foscari, Cnr e Marina Militare. L’ateneo veneziano Iuav ha dato vita anche a un altro corso sul “Polo del restauro”. «Tali processi sono parte integrante di un programma di espansione della didattica, della ricerca e dell’innovazione, ma anche di rigenerazione urbana e residenzialità», dicono dalla Fondazione. Annunciato anche l’ingresso di nuovi soci a integrare il largo partenariato che oggi già compone la Fondazione. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249361]] Sempre in ottica dei futuri impegni, spazio è stato lasciato all’esposizione dei progetti trasversali in corso. «Il primo è lo sviluppo di uno Scenario-obiettivo di sostenibilità urbana, iniziativa strategica che mira a definire la direzione verso cui tendere per realizzare un modello socio-economico sostenibile per il territorio. Quindi, sono state riferite le prime applicazioni del protocollo operativo di finanza sostenibile che la Fondazione rende disponibile per i progetti finalizzati allo sviluppo sostenibile del territorio veneziano, il cui impatto sul sistema socio-economico locale viene massimizzato tramite l’adozione volontaria di obiettivi ESG addizionali per Venezia». Poi le mostre e i seminari. In particolare la mostra “Waterproof Venice” che prenderà il via il 30 maggio, all’interno della cornice del Salone Nautico, e il Venice Hydrogen Forum che si terrà a Venezia il 18-19 ottobre. «La prima prevede di illustrare, a un ampio pubblico, le progettualità dei soci nella direzione di uno sviluppo, sostenibile e integrato, del territorio veneziano. L’inaugurazione dell’esposizione sarà accompagnata da una conferenza in cui verranno raccontate le strategie e i progetti innovativi più rilevanti finalizzati al rilancio economico e sociale di Venezia negli ambiti delle infrastrutture di trasporto, energia e servizi utili alla rigenerazione e modernizzazione urbana». E poi il Forum dedicato allo sviluppo dell’idrogeno a Venezia. L’evento «in autunno sarà un evento internazionale, ministeriale e dedicato a dirigenti d’azienda, incentrato sulle strategie per il trasporto, stoccaggio e commercio del vettore idrogeno e dei suoi derivati attraverso il Mediterraneo». Da ultimo, sono stati passati in rassegna una serie di accordi di collaborazione progettuale e seminariale che la Fondazione sta portando avanti con realtà di caratura internazionale. «Il lavoro svolto quest’oggi è il risultato della grande partecipazione dei nostri soci alle attività della Fondazione. Lo stesso sindaco Brugnaro ha oggi voluto evidenziare il valore dell’ampiezza del partenariato come indice di eccellenza. È questa la prova con cui si evidenzia che la strada comune intrapresa per contribuire al futuro di Venezia è quella giusta», ha commentato il presidente della VSF Renato Brunetta.

  • Vigonovo, incendio in un’abitazione
    by alessandro abbadir on 23 April 2024 at 17:11

    Incendio in una abitazione a Vigonovo in via Garibaldi vicino al ponte de idrovia martedì sera . L’incendio si è sviluppato dalle batterie di accumulo del sistema fotovoltaico di una abitazione. Andata a fuoco una porzione di casa. Sul posto a spegnere l’incendio i pompieri. Nessun ferito. La famiglia che occupa la casa precauzionalmente stanotte dormirà da un’altra parte.

  • Venezia si prepara ad accogliere il Papa, ecco tutto quello che c’è da sapere 
    by Marta Artico on 23 April 2024 at 16:00

    Un’intera città in fermento per l’arrivo del Pontefice. Domenica 28 aprile sarà una giornata speciale per Venezia, che accoglierà Papa Francesco. L’annuncio era arrivato lo scorso 13 febbraio, durante la visita ad limina in Vaticano, a cui aveva partecipato una delegazione di vescovi del Nordest. Le reazioni entusiastiche arrivarono arrivate a cascata, dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro al presidente della Regione Luca Zaia, fino al patriarca Francesco Moraglia e padre Antonio Spadaro, sottosegretario al Dicastero per la Cultura e l’Educazione. E, immediatamente, anche la macchina organizzativa prese forma. Sono oltre 9mila i fedeli delle parrocchie, compresi i giovani - circa 2mila - del Patriarcato di Venezia, attesi alla messa a San Marco e suddivisi nei nove vicariati che abbracciano la terraferma, il centro storico, una parte della Riviera e del Veneto Orientale. La piazza è piena. Il programma Incontri con le detenute, con gli artisti del Padiglione vaticano alla Biennale d'Arte e con i giovani, fino alla messa in Piazza San Marco: quella del 28 aprile sarà una giornata impegnativa per il Pontefice. Carcere femminile della Giudecca Il decollo in elicottero dal Vaticano sarà alle 6.30 per atterrare alle 8 direttamente nel Piazzale interno della Casa di reclusione femminile, sull'Isola della Giudecca, dove sarà accolto dal patriarca Francesco Moraglia, dalla provveditora Maria Milano Franco D'Aragona, dalla direttrice Mariagrazia Felicita Bregoli, e dalla comandante della Polizia Penitenziaria, Lara Boco. Alle 8.15, nel cortile interno della Casa di Reclusione, è previsto l'incontro con le detenute, circa 80, che dopo il suo discorso Francesco saluterà personalmente una per una. Terminato l'incontro nel cortile, alle 8.45 Francesco raggiungerà la chiesa della Maddalena (Cappella del Carcere), dove sarà accolto dal card. José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l'Educazione, curatore del Padiglione della Santa Sede alla Biennale d'Arte di Venezia. Qui, alle 9, il Papa saluterà gli artisti che partecipano al padiglione della Santa Sede nell’ambito della Biennale d’arte, pronunciando un discorso anche alla presenza delle autorità. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249110]] Basilica della Salute Alle 9.30 Francesco lascerà l'Isola della Giudecca e raggiungerà in motovedetta la Basilica di Santa Maria della Salute, dove alle 10 sul piazzale antistante, dialogherà con i giovani del Patriarcato di Venezia ed una rappresentanza dei giovani delle Diocesi del Triveneto, ben 1.500 ragazzi e ragazze. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249112]] Piazza San Marco Alle 10.30 il Papa attraverserà il ponte di barche che collega la Salute con Piazza San Marco, accolto all'imbocco della piazza dal presidente della Regione Luca Zaia, dal prefetto di Venezia Darco Pellos, e dal sindaco Luigi Brugnaro. L’evento culminante della visita è in programma intorno alle 11 con la celebrazione della Santa Messa. Terminata la messa, alle 12.30 papa Bergoglio entrerà in forma privata nella Basilica di San Marco per venerare le Reliquie del Santo. Poi salirà sulla motovedetta e raggiungerà l'eliporto del Collegio Navale "F. Morosini" a Sant'Elena. Qui si congederà dalle autorità civili e religiose che lo hanno accolto, decollando quindi alle 13 per atterrare all'eliporto del Vaticano alle 14.30. Pass e colore accesso Ciascuna parrocchia, alcune raggruppate a seconda delle collaborazioni pastorali, può contare su un numero stimato di potenziali partecipanti sulla base degli abitanti. In terraferma a stento si sono coperti i numeri, per via della difficoltà dei più anziani di raggiungere Venezia e del tempo un po’ incerto. Chi non è arrivato a coprire il tetto, ha rimesso in circolo i posti per le parrocchie che invece erano in overbooking e avevano le liste di attesa. Se a Mestre sono avanzati posti, in centro storico diverse parrocchie ne avevano chiesti qualcuno in più. Un fattore collegato anche alla vicinanza e alla facilità di raggiungere a piedi la piazza. E tanti sono anche i disabili con i rispettivi accompagnatori, che hanno una via d’accesso facilitata. Come la comunità Agape di Campalto e altre associazioni che si occupano di persone diversamente abili. Ciascun gruppo, sul pass, ha un suo colore, che si può leggere nella piantina, e una sua entrata. Per non ingolfare gli accessi. La piantina Tutte le parrocchie hanno una piantina in cui si possono vedere le entrate, gli accessi e gli spazi in cui è suddivisa piazza San Marco. Ciascuno ha un suo colore a disposizione. In rosso, davanti al palco, ci sono le autorità, i sacerdoti e 15 vescovi del Veneto, a fianco, ci sono i disabili, con gli accompagnatori, anche loro davanti al palco. Il resto dei colori sono le varie parrocchie, in rosa chiaro i giovani. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249109]] Treno, tram, barca e motonave per andare dal Papa Don Dino Pistolato, parroco di Gambarare, con una settantina di persone si muoverà da Gambarare fino a Fusina. Qui ha noleggiato una barca in partenza alle 7.30 del mattino, che attraccherà a San Zaccaria. Per poi smontare e andare verso San Marco. Don Giampiero Lauro, parrocchie di Quarto d’altino, Portegrandi e Altino, si sposterà con 90 fedeli e venti giovani. «Abbiamo avanzato 30 posti e li abbiamo rimessi in circolo». I parrocchiani di Quarto si sposteranno in treno, il mezzo più comodo per arrivare a Venezia per chi risiede in zona. Don Danilo Barlese, che regge tutte le parrocchie di Caorle, ha usato tutti i posti disponibili, 125, più 40 giovani. E in mezzo ci sono anche Marango e San Gaetano. 4 pullman in partenza da Caorle raccoglieranno i fedeli e poi diritti verso Punta Sabbioni, dove è stata noleggiata una motonave in partenza alle sette del mattino. Per chi non ha la carta Venezia, infatti, dovendo pagare il biglietto, la spesa era uguale che noleggiare un mezzo privato. «Noi ci muoveremo con 120 parrocchiani e dieci ragazzi» spiega don Natalino Bonazza vicario foraneo di Mestre e parroco di San Giuseppe e Corpus Domini. Abbiamo avanzato qualche posto, ne avevamo a disposizione 135. Il nostro settore è quello giallo, il D e il nostro accesso Calle dell’Ascension. Ci muoveremo in tram, visto che siamo in viale San Marco, ma divisi per gruppi, per non riempire tutti i mezzi. 2Penso che se ci saranno affollamenti, saranno solo all’entrata, il deflusso dovrebbe essere più facile». Le parrocchie di Campalto e Villaggio Laguna, insieme si muoveranno con 80 fedeli e 20 giovani. Sono avanzati circa 25 posti. E prenderanno l’autobus. “Siamo nel settore rosso” accesso da Ponte della Paglia. Actv, in ogni caso, come per ogni evento di grossa portata sta predisponendo un potenziamento delle linee nelle traiettorie principali. Il gruppo più numeroso è quello del Duomo di Mestre, guidato da don Gianni Bernardi, che conta ben 183 fedeli e 26 giovani. Posti esauriti. I maxi schermi in terraferma Per permettere a tutti di seguire la messa del Pontefice, l’Associazione “Il Prossimo” che gestisce il centro di solidarietà Papa Francesco, ha deciso di raccogliere attorno a un grande maxi schermo i fedeli per poter assistere alla celebrazione dell’Eucarestia. Le porte del Centro solidale saranno aperte mezz’ora o un’ora prima per consentire agli ospiti di arrivare, accomodarsi e prendere posto. Gli ultimi preparativi Coperture per i masegni, sbarre di metallo, tende bordeaux, sollevatori di bancali: fervono i preparativi in Piazza San Marco, dove gli addetti sono al lavoro ormai tutti i giorni per prepararla per la messa di domenica. A gestire questa delicata fase è Vela, la società partecipata del Comune, a cui si è affidato il Patriarcato di Venezia per la gestione degli aspetti logistici e organizzativi della Piazza. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249111]] Tra i lavori in occasione dell’arrivo del Papa, anche la pulizia delle scale della basilica della Salute, che accoglierà i fedeli e i giovani per un momento di raccoglimento. Da lì, infatti, il Pontefice si dirigerà verso Piazza San Marco, passando dal ponte di barche, montato in questi giorni. [[ge:gnn:nuovavenezia:14249116]]

  • Crolla un muro all’interno di una ditta a Trieste: feriti quattro operai, due sono gravi
    by Gianpaolo Sarti on 23 April 2024 at 14:33
  • Ticket d’accesso acquistabile nelle tabaccherie di tutt’Italia 
    by Marta Artico on 23 April 2024 at 14:21

    Venezia arriva nelle tabaccherie. Nel senso che in tutte le tabaccherie PuntoLis di tutta Italia sarà possibile prenotare e pagare in anticipo il contributo d'accesso al centro storico della città, che scatterà in via sperimentale da 25 aprile. Lo annunciano la Federazione Italiana Tabaccai e Vela spa, società del Gruppo Avm incaricata dal Comune di Venezia per le attività di comunicazione e vendita del contributo di accesso. Grazie all'accordo tra Vela e Servizi in Rete 2001 - società della Federazione Tabaccai - in tutte le oltre 30.000 tabaccherie PuntoLis italiane i turisti che intendono prenotare una visita nella città sulla laguna dei 29 giorni dell'anno contrassegnati da bollino rosso, potranno acquistare comodamente e in anticipo il ticket, in un'ottica di semplificazione dei servizi al cittadino. Il contributo di accesso, al costo di 5 euro giornalieri, ricorda Vela spa, sarà richiesto ai visitatori che non ricadono nei casi di esclusione ed esenzione individuati dal Comune di Venezia, identificati solo a titolo esemplificativo come i visitatori giornalieri che non soggiornano in strutture del territorio comunale o che non sono residenti in Veneto.

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